Ingegneria-Architettura

Villa Doria Pamphili

Miglioramento Sismico ed Efficientamento Energetico

Lo scopo principale dell’incarico ricevuto è la valutazione della sicurezza sismica, ossia di verificare se la Villa dell’Algardi in Roma, analizzata rispetto all’attuale normativa strutturale, è idonea a sopportare l’azione sismica di riferimento nel sito su cui sorge, e, sulla base delle verifiche svolte e dei risultati ottenuti, di avanzare alcune proposte di intervento finalizzate al miglioramento od all’adeguamento sismico dell’immobile. Il progetto, previo rilievo FULL BIM del Bene, con informazioni tipologiche e dei materiali costituenti la fabbrica ,si propone di perseguire gli obiettivi richiesti secondo i criteri seguenti:

 

  • possibile minimizzazione nel tempo dei disagi provocati dai cantieri all’attività lavorativa e di rappresentanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  • rispetto puntuale di tutta la normativa nazionale, regionale e comunale vigente;
  • attenzione alla compatibilità ambientale degli interventi e dei materiali utilizzati, anche con riferimento agli impatti conseguenti alla loro produzione;
  • individuazione, tra le tecnologie applicabili, di quelle che meglio possano realizzare obbiettivi di risparmio edi efficienza energetica;
  • utilizzo di materiali e componenti edilizi e impiantistici con intrinseche caratteristiche di durevolezza e facile manutentibilità, in un’ottica di riduzione dei costi gestionali;
  • attenzione al confort degli ambienti interni, sia acustico (isolamento tra gli ambienti, assorbimento acustic all’interno degli ambienti), che termico ;
  • attenzione ai problemi connessi alla sicurezza e salubrità degli spazi, nel rispetto delle tematiche di tutela dei beni culturali che comportano comunque una ridotta invasività degli interventi ,oltre il semplice rispetto della vigente normativa emanata nella specifica materia dei beni di valenza storica-monumentale;
  • attenzione alle condizioni di sicurezza dei lavoratori e degli utenti della struttura in funzione, sia nel corso di
  • realizzazione dell’opera, che delle successive attività manutentive.

In sintesi il progetto prevede in accordo con le NTC 2018 Cap 8 paragrafo 8.7.4. e con le schede del Comune di Roma ”Guida per la qualità degli interventi”;relative alle trasformazioni compatibili dell’edilizia , gli interventi finalizzati al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • riparazione del danno, ovvero delle lesioni. Deve intendersi come il ripristino della continuità materica e costruttiva che la lesione, sebbene capillare e/o millimetrica. Il ripristino della continuità muraria è la base ovviamente dell’ottenimento delle risorse resistenti per l’ottenimento di un livello di sicurezza il più alto tecnicamente possibile.
  • miglioramento della capacità deformativa ("duttilità") di singoli elementi;
  • riduzione dell’eccessiva deformabilità degli orizzontamenti, sia nel loro piano che ortogonalmente ad esso;
  • collegamenti efficaci degli elementi complementari, alla struttura e tra loro;
  • incremento della resistenza degli elementi verticali portanti, tenendo eventualmente conto di una possibile riduzione della duttilità globale per effetto di rinforzi locali. In tal senso l’incremento della resistenza globale dell’edificio per le azioni nel piano della parete con un approccio limitatamente invasivo verrà ottenuto attraverso la possibile iniezione delle murature con malte a base di calce, fibro-rinzorzate, che la attuale tecnologia consente per la saturazione delle cavità presenti e la rigenerazione della malta.
  • collegamenti efficaci tra orizzontamenti e pareti, tra copertura e pareti, tra pareti confluenti in martellimurari o angolate;. Tale aspetto si ritiene perseguibile con la tecnica delle cuciture armate a secco.L’impiego di barre elicoidali consente infatti di avere una perforazione armata senza foro o malte sigillanti invasive ed un aggancio di tipo meccanico tra la muratura e la barra elicoidale inserita. Presupposto è comunque sempre una propedeutica iniezione della muratura per la saturazione di eventuali fori o cavità
    murarie presenti.
  • progettazione di archi e volte senza spinte non contrastate. L’intervento di consolidamento delle volte prevede la preparazione dell'estradosso strutturale con nastri in fibre di acciaio, carbonio di vetro, aramidiche, ecc. , mediante rimozione di eventuali rinfianchi e riempimenti, stuccatura e sarcitura di lesioni con idonea malta, rasatura e regolarizzazione della superficie con accurata depolverizzazione. Il consolidamento dell’ estradosso, avverrà anche in presenza all'intradosso di affreschi o altri trattamenti  decorativi, mediante applicazione di rete preformata in materiale composito fibrorinforzato G.F.R.P. (Glass FiberReinforced Polymer), costituita da fibra di vetro AR (Alcalino Resistente) e resina termoindurente di tipo vinilestereepossidico.Seguirà la esecuzione di perfori in numero di 4/mq e la fornitura ed inserimento di connettori preformati ad "L" in F.R.P. aventi sezioni 10 x 7mm e lunghezza 10 cm, solidarizzati tramite ancorante chimico vinilestere. A seguire verrà data applicazione di malta premiscelata di spessore minimo 3 cm, resistenza a compressione 8- 15 MPa, modulo elastico 8000-12000 MPa, modellata secondo le forme della volta. Frenelli in mattoni per spessore 11 cm (mattone pieno di piatto),consentiranno la posa di tavellonato, il getto di soprastante soletta in cls alleggerito da 4 cm. con rete interposta filo 6 10x10. La formazione di massetto e della nuova pavimentazione completeranno il lavoro
  • L’irrobustimento degli architravi e/o sostituzione degli stessi consisterà nel sostituire l’architrave presente con uno o più profili metallici, capaci di resistere a trazione, per azioni di taglio e presso flessione. Si tratta di un intervento di invasività medio alta e che in una fase di progettazione di maggior dettaglio andrà valutato puntualmente dove eseguire e con quale modalità eseguirla. Eventualmente andrà limitato solo alla parte interna della parete lasciando inalterato l’elemento decorativo di facciata.
DETTAGLI PROGETTO
  • Localita:
    Roma
  • Nazione:
    Italia
  • Cliente:
    Agenzia del Demanio
  • Team:
    MUSA Progetti, Bagagli Ingegneria, Ingenium srl, Ing. Francesco Paccaniccio, Ing. Damiano Di Ciaccio, Dott.Filippo Iannì, Dott. Giovanni Ciccone
  • Incarico:
    Rilievo architettonico, strutturale ed impiantistico BIM- As Is. Analisi di vulnerabilità sismica. Diagnosi energetica. PFTE in modalità BIM
  • Importo Lavori:
    € 2.102.459
  • Data Progetto:
    2021
  • Realizzazione:
    2022

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